Covid, non solo Speranza: chi trema con la commissione d'inchiesta
La Commissione Covid-19 potrebbe diventare realtà. Come riporta ilFattoQuotidiano potrebbe nascere un asse tra maggioranza e Terzo Polo per far luce su quanto accaduto nei due anni di pandemia e soprattutto sulla gestione del Covid da parte del governo Conte bis. Come hanno fatto sapere già diversi parlamentari di Fratelli d'Italia, la commissione d'inchiesta potrebbe occuparsi degli "sciacalli del Covid che hanno fatto affari sulla pelle degli italiani grazie a una gestione opaca dell'emergenza da parte del Conte-2". Parole chiare che di fatto segnano un po' la direzione in cui potrebbe muoversi la commissione d'inchiesta. E nel mirino non ci sono solo l'ex premier e l'ex ministro della Salute, Roberto Speranza.
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Ci sono anche, ad esempio, tutti quegli intermediari che nelle prime ore del Covid hanno brigato per speculare sui dispositivi da utilizzare per respingere l'assalto del virus. E in questo quadro tornano in mente le parole di Renzi di qualche giorno fa che mettendo nel mirino Massimo D'Alema aveva affermato: "Nei prossimi mesi usciranno cose su D'Alema che renderanno chiaro che si è coagulato a un certo punto attorno alla sua figura".
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E la disponibilità del Terzo Polo e soprattutto quella di Renzi a dar vita a una Commissione sul biennio buio della pandemia potrebbe avere conseguenze pesanti anche sulla sinistra e sui Cinque Stelle. Insomma tra qualche mese potrebbe finalmente emergere qualche elemento di novità e soprattutto di verità su quanto accaduto nel periodo peggiore che il Paese ha attraversato nel dopo-guerra.