Santanchè, incidente 'spinto' al Senato: "Nordio non si è alzato, e lei..."
Siparietto al Senato prima del voto di fiducia al governo Meloni. Protagonista la ministra del Turismo Daniela Santanchè e il ministro della Giustizia Carlo Nordio. "Lei arriva in Aula e Nordio la fa cavallerescamente accomodare alla sua sinistra sui banchi del governo, ma poiché il ministro della Giustizia non si alza, la responsabile del Turismo gli finisce quasi in braccio", si legge sul Corriere della Sera.
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Durante la seduta il presidente di Palazzo Madama Ignazio La Russa ha annunciato che "sarà un po' più rigido sui tempi degli interventi". Anche se poi ha comunque concesso qualche secondo in più al senatore dem Francesco Boccia: "Lei è il primo del Pd a parlare, sarò più tollerante". Proprio Boccia, nel suo discorso, ha detto: "Facciamola questa commissione di inchiesta sul Covid".
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Nella diretta del Corsera, poi, si legge un dettaglio particolare sulla presidente del Consiglio, che oggi dovrà conquistarsi la fiducia anche al Senato: "Giorgia Meloni alza gli occhi dagli appunti (non smette mai di scrivere) per cercare su su nell'ultima tribuna il compagno Andrea Giambruno". Quest'ultimo ha assistito al discorso della compagna anche ieri, a Montecitorio. Si trovava nella tribuna riservata agli ospiti e i suoi occhi erano fissi sulla Meloni. Poi, dopo aver ascoltato il suo discorso, fermato da un giornalista de La Stampa ha confessato di essersi emozionato.
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