Debora Serracchiani, ride anche Calenda: "Mai vista una roba così"
"Non ho mai visto un autogol clamoroso come quello di Debora Serracchiani che accusa Meloni di 'volere le donne un passo dietro agli uomini'": Carlo Calenda punta il dito contro la deputata dem, che oggi a Montecitorio ha criticato l'attuale premier per non essere femminista al punto giusto. Peccato che le sue accuse siano state rimesse direttamente al mittente. Nel corso della replica, infatti, la Meloni ha subito risposto: "Mi guardi onorevole Serracchiani, le sembra che io stia un passo dietro agli uomini?".
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Le parole della premier hanno fatto letteralmente esplodere l'aula, con tutti i deputati di centrodestra che si sono alzati in piedi per battere le mani. Questo scambio di battute non è piaciuto affatto al leader del terzo polo, che quindi su Twitter ha scritto: "Se l’opposizione del Pd è questa, la destra può dormire sonni tranquilli".
Calenda, in realtà, è stato critico anche con Giorgia Meloni questa mattina, dopo il discorso in aula. Commentando le parole della premier, infatti, l'ex ministro ha scritto: "È una infinita lista della spesa condita con quintali di retorica ma nessuna traccia sul “come” fare le cose. Nessuna scelta o idea di paese. È tutto un “ma anche”. Sembrava un intervento di Conte, altro che rivoluzione sovranista. Una noia mortale".
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