Governo, "errore nella lista dei ministri": mai accaduto prima
"Incredibile, c'è un colpo di scena". Enrico Mentana interrompe il dibattito a Diario politico, la maratona-Consultazioni su La7, per annunciare un'ultim'ora francamente clamorosa: due ministeri sono stati scambiati per sbaglio.
La regia di La7 inquadra l'inviata al Quirinale Alessandra Sardoni, che mostra a favor di telecamera il suo smartphone con in sovrimpressione la nota ufficiale dell'ufficio stampa del presidente Giorgia Meloni. Lo staff della premier ormai non più in pectore "precisa che, a causa di un errore di trascrizione nella stesura della lista dei ministri, sono stati erroneamente invertiti due nomi". Di seguito, sempre come si spiega in una nota, l'indicazione corretta: il senatore Gilberto Pichetto Fratin, di Forza Italia, non è il ministro della Pubblica amministrazione come annunciato dalla Meloni al Colle, subito dopo il lungo faccia a faccia con il presidente Sergio Mattarella, bensì il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica. Viceversa, il deputato azzurro Paolo Zangrillo, fratello del medico Alberto, non sarà il ministro "delle bollette" ma quello della PA.
Poco male, forse per Zangrillo cambierà poco, visto che come confessato dal fratello Alberto "non lo sapeva nemmeno lui che sarebbe diventato ministro". Festeggia anche Forza Italia Piemonte per i suoi due corregionali: "Dopo tanti anni finalmente un governo ha una degna rappresentanza della nostra regione sia in termini di quantità e qualità", si legge nella nota dei forzisti piemontesi. Anche loro però dovranno correggere l'attribuzione dei ministeri. "Esprimiamo la nostra più profonda soddisfazione per l'indicazione a ministri del prossimo Governo Meloni di Paolo Zangrillo e Gilberto Pichetto Fratin. Due piemontesi alla guida di due dicasteri strategici per il Paese rappresenta una giornata unica per la nostra regione, per la politica piemontese e per il nostro partito".