Tagadà, Miccichè: "Il bigliettino di Berlusconi...", terremoto in Forza Italia
A Tagadà, nel giorno del vertice in via della Scrofa a Roma tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, si torna a parlare del bigliettino di quest'ultimo "catturato" al Senato, quello della lista dei punti "negativi" relativi alla leader di Fratelli d'Italia. Il bigliettino che sta facendo vacillare l'avvio di questo governo e che ha reso più che mai necessario il vertice a due.
"Cospargersi il capo di cenere": Ghisleri, una frase pesantissima su Berlusconi
Ospite di Tiziana Panella nel programma di La7 ecco Gianfranco Miccichè, al quale la conduttrice chiede: "Quel foglietto è stato un incidente? O possiamo dirci serenamente che Berlusconi lo voleva far vedere?". Il forzista, però, nicchia: "Vi lascio il dubbio, io credo di saperlo ma vi lascio il dubbio. Non ho certezze, però sono orientato verso una risposta di un certo tipo", afferma.
"Perché vanno al Colle uniti". Padellaro, veleno sul centrodestra? E la Panella... | Video
A quel punto ecco entrare in scena David Parenzo, ospite in studio a Tagadà, il quale mostra di non avere dubbi: il bigliettino è stato voluto, nessun "incidente". Spiega Parenzo: "Berlusconi è uno in grado sempre di riprendersi la scena, infatti ora siamo qui a parlare di lui...". E Micchichè, rivolgendosi a Parenzo: "Parla tu con la dottoressa Panella, diglielo tu. Allora mettiamola così: non sono sicuro che sia stato un caso", conclude. No, nemmeno per il forzista quel bigliettino è stato un incidente di percorso non voluto.
Tagadà, Miccichè e Parenzo sul bigliettino del Cav: il video