Agorà, Delmastro distrugge la De Micheli: "Razzisti, non si può sentire"
"Nel 2022 si può ancora sentir dire che La Russa e Fontana sarebbero inaccettabili perché di Destra?": Andrea Delmastro, ospite di Agorà su Rai 3, ha detto la sua sui commenti critici che da qualche giorno a questa parte stanno riguardando i neopresidenti di Senato e Camera dei deputati. Secondo lui, l'ex ministra Paola De Micheli, avrebbe parlato proprio in questi termini in studio. "Questo la racconta lunga sull'enorme razzismo intellettuale e sul tasso di intolleranza antidemocratica della sinistra", ha proseguito il deputato di Fratelli d'Italia.
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"Si rassegni la Sinistra, si rassegni la De Micheli: è finita l'epoca in cui la destra è figlia di un dio minore, anzi se proprio dovessimo guardare i risultati elettorali, che ci raccontano il termometro e il polso della democrazia, sono loro figli di un dio minore, non il centrodestra", ha continuato Delmastro, in collegamento con il talk di Rai 3.
Continuando a rivolgersi alla sinistra, ha chiosato: "E si tolgano dalla testa di poter ancora dare patenti di accettabilità, sociale e politica. Io non mi sognerei mai un atteggiamento di tale livore e odio politico e di tale intolleranza e razzismo intellettuale nei confronti del mio avversario politico, che rimane un avversario, non un nemico da abbattere, è gravissimo questo atteggiamento".
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