Elisabetta Casellati, 40 interminabili secondi: mistero al Senato
Chi ha votato per Ignazio La Russa al Senato? Da ieri non si parla d'altro. L'elezione del cofondatore di Fratelli d'Italia alla presidenza di Palazzo Madama è avvenuta nello stupore e nella sorpresa generali, visto che i senatori di Forza Italia non lo hanno votato. Tutti erano convinti che La Russa non sarebbe riuscito a ottenere i voti necessari per essere eletto. Poi il colpo di scena. Qualcuno dell'opposizione lo avrebbe aiutato. La questione è diventata così centrale che ci si è messi addirittura a cronometrare il tempo di permanenza dei parlamentari nel catafalco, la cabina da cui entrano ed escono i votanti in aula. Chi ci è rimasto di più è sospettato di non aver votato scheda bianca, ma di aver scritto qualcosa sulla scheda.
"Come ne esce la Meloni": ufficiale, Bersani non ci ha capito niente | Video
In ogni caso, nonostante i tentativi, è praticamente impossibile scoprire chi siano i 17 o 19 franchi tiratori. Le accuse incrociate, però, sono già partite. Dem contro Terzo Polo, grillini contro il Pd e così via. Tornando al cosiddetto Var, però, a colpire è il tempo di permanenza di Maria Elisabetta Casellati all'interno del catafalco. Stando ai tempi riportati da La Stampa, l'ex presidente del Senato - unica azzurra a votare insieme a Berlusconi - sarebbe rimasta a votare per circa 40 secondi.
"Antifascismo finito. Quel poco di opposizione armata...": Ezio Mauro fuori controllo
Per quanto riguarda i tempi degli altri parlamentari, invece, il Cav sarebbe rimasto nel catafalco per circa 20 secondi, Pier Ferdinando Casini solo 3 secondi - cosa che lo avrebbe salvato fin da subito da ogni tipo di sospetto -, Dario Franceschini 4 secondi. Tra i senatori grillini il tempo varia da un minimo di 4 a un massimo di 10 secondi. Nel Pd si va invece dai 7 ai 10 secondi, nel Terzo Polo dai 5 agli 8 secondi.
"Mentre là fuori...". Vanessa Incontrada apre Striscia così: veleno su Berlusconi | Video