Vertice centrodestra, il tentativo di Giorgetti: c'è ancora tempo
Niente, il vertice di centrodestra salta. Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi non si vedranno per discutere della presidenza delle Camere e neppure dei nomi dei prossimi ministri. In serata, infatti, solo la leader di Fratelli d'Italia e Ignazio La Russa hanno incontrato il numero uno di Forza Italia. Mentre il segretario della Lega non si è visto a Villa Grande: "Sto andando dalla mia fidanzata", ha risposto l'ex ministro dell'Interno braccato dai cronisti.
A cercare di tranquillizzare ci ha pensato Giancarlo Giorgetti. Il numero due della Lega, nonché ministro uscente, ha detto: "C'è ancora stasera, c'è tempo, non troppo ma ce n'è". Eppure il timore è he tra alleati qualche tensione ci sia e non solo per i ministri ma anche per la presidenza delle Camere. Intanto si starebbe allontanando nelle ultime ore l'ipotesi di vedere Licia Ronzulli tra i ministri del nuovo governo. Secondo quanto trapela da ambienti interni alla coalizione di centrodestra, la fedelissima del Cavaliere potrebbe essere scelta come capogruppo di Forza Italia al Senato.
Un clima che fa esultare Enrico Letta: la maggiorana di centrodestra "si sfalderà" e i parlamentari Pd devono farsi trovare "pronti". Queste le parole del leader del Partito democratico agli eletti: "Noi saremo efficaci se saremo vincenti in questo lavoro di opposizione. In passato, nelle mie due esperienze di opposizione, entrambe le legislature sono terminate con un fallimento della maggioranza contro la quale ci opponevamo".