Giorgia Meloni, "sarà difficilissimo": lo sfogo rubato
Pieno mandato a Giorgia Meloni in vista della formazione del nuovo governo e niente nomi. Bensì un ragionamento sulle priorità del Paese e sulla realizzazione del programma che i cittadini hanno votato, la soluzione dei problemi e la strategia da intraprendere. È quello che sarebbe emerso dalla lunga riunione dell'esecutivo di Fratelli d'Italia in via della Scrofa durata circa tre ore.
Secondo quanto riferiscono alcune fonti Meloni ha parlato di un "compito difficilissimo" che attende il governo perché le emergenze da affrontare sono tante e gli elettori "si aspettano il massimo e noi lo daremo". La leader di Fratelli d'Italia avrebbe ringraziato i suoi per l'enorme impegno che hanno dimostrato durante la campagna elettorali e ha ribadito che questo è un "punto di partenza, non di arrivo".
Giorgia Meloni ha quindi confermato la continua e "correttissima" interlocuzione con il governo Draghi. E ha spiegato all'esecutivo che il suo riserbo e il silenzio di questi giorni erano in segno di "rispetto" per le procedure costituzionali e per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La presidente di FdI si è augurata che l'incarico dal Quirinale "arrivi quanto prima". Ma su questo punto ha rassicurato i vertici del partito: "Non c'è alcun dubbio che il centrodestra unito farà il mio nome".