Guido Crosetto, la scalata: a lui una poltrona pesantissima?
Nel puzzle della nuova squadra di governo a guida Giorgia Meloni si possono osservare due novità: Guido Crosetto come sottosegretario alla presidenza del Consiglio. E Giovanbattista Fazzolari, fedelissimo della leader di Fratelli d'Italia, al ministero per l'Attuazione del programma. Riporta il Giornale, che nella squadra meloniana ci sarebbero poi tre donne: Daniela Santanchè per il ministero del Mare, Wanda Ferro per il Mezzogiorno (qui sono in corsa anche Nello Musumeci ed Edmondo Cirielli), ed Eugenia Roccella per il ministero della Famiglia. Raffaele Fitto, poi, potrebbe andare agli Affari europei mentre per la Farnesina la partita è ancora in corso. Il Partito Popolare europeo infatti vorrebbe Antonio Tajani. Ma la leader di FdI preferirebbe Elisabetta Belloni. A quel punto Tajani potrebbe andare all'Interno o alla Difesa. Adolfo Urso sta a vedere se Tajani andrà al Viminale o alla Difesa.
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Gli altri tre azzurri in lizza sono Licia Ronzulli, Annamaria Bernini e Alessandro Cattaneo. Ronzulli si gioca con Fabio Rampelli il ministero dei Beni Culturali mentre Bernini potrebbe guidare il dicastero dei Rapporti con il Parlamento (si fa anche il nome di Rotondi), lasciando Cattaneo alle Infrastrutture.
Per quanto riguarda la Lega, Matteo Salvini vuole quattro poltrone: per sé quella del Viminale, per Gian Marco Centinaio l'Agricoltura, per Erika Stefani il ministero alla Disabilità e Giulia Bongiorno alla Pubblica amministrazione.
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Il ministero della Giustizia potrebbe andare ai centristi con Maurizio Lupi che in alternativa chiedono il Lavoro. Il ministero dello Sviluppo economico potrebbe restare alla Lega se Salvini rinuncia al Viminale. Altrimenti va Ignazio La Russa. All'Economia ci sarebbe un tecnico ma non Fabio Panetta nel board della Bce. Si fa invece il nome di Domenico Siniscalco, con Maurizio Leo di FdI sulla poltrona di viceministro.