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Luigi Di Maio, l'umiliazione terminale: ecco la foto definitiva

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“Abbiamo abolito Di Maio”, è la battuta scelta da Osho, con sullo sfondo l’ormai celebre scatto che immortala “Gigino” esultare dalla balconata per il reddito di cittadinanza. Per l’ex grillino la tornata elettorale è stata una mazzata: era noto che Impegno Civico non sarebbe riuscito a raggiungere la soglia del 3%, ma il fatto che Di Maio non sia neanche riuscito a entrare in Parlamento è una mezza sorpresa.

 

 

Il ministro degli Esteri ha infatti perso nel collegio di Napoli-Fuorigrotta, dove ha invece trionfato Sergio Costa. A Di Maio va almeno riconosciuto l’onore delle armi, dato che non ha cercato alibi: “Non ci sono se, ma o scuse da accampare. Abbiamo perso. Gli Italiani non hanno considerato abbastanza maturo e valido il nostro progetto politico. E su questo la nostra comunità dovrà aprire una riflessione. Negli ultimi mesi, insieme a straordinari amici di percorso, abbiamo deciso di metterci in gioco, di proporre agli italiani un progetto politico nuovo, da far conoscere in pochissimo tempo. Il risultato non è stato quello che ci aspettavamo. Impegno Civico non sarà in Parlamento. Allo stesso modo, non ci sarò neanche io”.

 

 

“Nella vita - ha aggiunto Di Maio - ci sono vittorie e sconfitte. Si cade, ma si impara anche a rialzarsi. E succederà anche stavolta. Faccio i miei complimenti a Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, i due vincitori di queste elezioni. E poi voglio dare un grande abbraccio agli italiani, per il bene che mi hanno dimostrato in questi anni e per quello che li aspetta nei prossimi mesi: siamo una grande democrazia, una grande Nazione - ha chiosato - e anche se abbiamo nubi all’orizzonte, insieme ce la faremo”.

 

 

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