Enrico Letta, "scegli"? Non proprio, umiliazione totale: gira questa foto
Sui social impazzano i meme dei manifesti di Enrico Letta. Il suo slogan: "Con Putin - con l'Europa. Scegli" è diventato "Come torno a Parigi? In treno - in aereo. Scegli". Uno sfotto che rende bene l'idea del disastro elettorale del Partito democratico. E della eventualità che il segretario del Pd si dimetta, o venga silurato al prossimo congresso del partito che era già previsto a marzo 2023.
In attesa che sia lo stesso Letta a parlare, cerca di dare delle spiegazioni Debora Serracchiani. La capogruppo democratica ha seguito i dati con Enrico Letta e il resto dello stato maggiore fino alla terza proiezione. Poi si è presentata davanti ai trecento giornalisti accreditati. "Dai dati che abbiamo visto finora non possiamo non attribuire la vittoria alla destra trascinata da Giorgia Meloni", premette la capogruppo che, poi, sembra voler girare il coltello nella piaga dicendo che "con questa legge elettorale, la destra ha la maggioranza in Parlamento, ma non la maggioranza nel Paese".
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Ora, prosegue la Serracchiani, il Pd è "la prima forza di opposizione in Parlamento, siamo quindi anche la seconda forza politica, quindi riteniamo di dover fare opposizione, riteniamo di dover fare opposizione importante anche perché abbiamo una grande responsabilità di fronte all'Europa e al Paese che sta affrontando dei passaggi delicati", afferma ancora l'esponente del Pd. "Una serata triste per il Paese", come dice la dem, che per il Pd potrebbe rappresentare l'inizio di una riflessione profonda e dagli esiti al momento imprevedibili.
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