Ermanno Chasen, una piccola storia di egemonia culturale rossa
È una piccola storia di egemonia culturale rossa, illecita. È la vicenda dell’imprenditore Ermanno Chasen, proprietario della società tv Triveneta, che nel 2012 aveva partecipato a un bando pubblico per l’assegnazione delle frequenze sul digitale. Esclusa dalla graduatoria per mancanza di requisiti, la Triveneta aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato e - come riconosce una sentenza del tribunale penale di Roma dello scorso 14 settembre - aveva messo in atto un’«attività ingannatoria» per «indurre in errore il giudice amministrativo», retrodatando un’operazione che le avrebbe consentito di vincere il bando.
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E il tutto al fine (ottenuto) di guadagnare una buona posizione sul digitale, battendo la concorrenza di Canale Italia ed EI Italia. Solo che il trucco è stato scovato e Chasen condannato a 4 anni per falso ideologico. Si dà il caso che Chasen sia uomo di sinistra, vicino al sindaco dem di Padova Sergio Giordani, ospite fisso (e senza contraddittorio) nella sua tv. Ma forse a Chasen non bastava l’ideologia (rossa). E così ricorse al falso ideologico.
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