Tra il serio e il faceto, Dagospia ha deciso di fare l’oroscopo per le elezioni del 25 settembre. “Che Italia uscirà - si chiede il sito di Roberto D’Agostino - da un test elettorale che non ha precedenti nell’epoca moderna: viviamo in tempo di guerra, in un’epoca di alta insicurezza economica, che genera paura e nervosismo?”.
Giorgia Meloni, Giorgio Pasotti: "Perché tutti gli attori dicono di essere di sinistra"
"Tutti gli artisti dicono di essere di sinistra? Quello che dice la Meloni contiene un fondo di verità, la m...Grande attenzione dedicata ovviamente a Giorgia Meloni, che con Fratelli d’Italia è considerata la grande favorita di questa tornata elettorale: “Ah, se la Meloni avesse votato a favore dei provvedimenti contro l’anti-democratico Orban - scrive Dagospia - come fecero i 15 europarlamentari grillini assicurando la presidenza della Commissione Europea alla merkeliana Ursula Von der Leyen, oggi la Reginetta della Garbatella avrebbe il bollino blu per entrare trionfante a Palazzo Chigi. Certo, votando contro la censura e il blocco del Pnrr ungherese, sapeva benissimo che domani sarebbe toccato lo stesso provvedimento al suo eventuale governo”.
Giorgia Meloni a Oggi è un altro giorno: "Cosa chiedete se viene Letta?"
"La prego, io sto in campagna elettorale in Italia, non mi metto a parlare della democrazia ungherese": Giorgi...“Il 26 settembre - ha chiosato Dagospia - con il suo bombastico 25-27%, potrà cantare vittoria ma si ricordi che il Capo dello Stato darà l’incarico al leader che riterrà nelle migliori condizioni di dar vita a un governo stabile. E sottolineo stabile”. Inoltre gli “astri” presagiscono un disastro per il Pd: “Intorno al 19% a causa dell’erosione di voti da parte dei 5Stelle di Conte, della sinistra ambientalista di Bonelli e Fratoianni, del terzo polo di Calenda-Renzi. A Sotti-Letta non resterà che prendere atto del fallimento della sua campagna elettorale, portata avanti con una personalità e un carisma meno vivace di un cartonato, e tornarsene a fare i suoi pippotti a Parigi”.