Mario Draghi gela Renzi e Calenda: "Un secondo mandato?", risposta secca
Mario Draghi archivia l'ipotesi di un secondo mandato alla guida del governo. Il premier chiude le porte al piano politico del Terzo Polo e di fatto gela in conferenza stampa Calenda e Renzi. Il premier è stato molto chiaro e non ha usato giri di parole: "No". Così ha risposto, in modo secco, a chi gli chiedeva se fosse disponibile a restare a palazzo Chigi dopo il voto. Con un "no" così roboante di fatto è saltato il aria il piano di chi tifa larghe intese e soprattutto l'offerta politica di Azione e di Italia Viva. E a sottolineare la bordata di Draghi è interevnuto anche il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri: "Le parole nette e chiare del Presidente del Consiglio Mario Draghi sulla sua totale indisponibilità a un eventuale secondo mandato a Palazzo Chigi, mettono una pietra tombale sul cartello elettorale di Calenda".
E ancora: "È la seconda volta che Draghi smentisce i tentativi di strumentalizzazione dell’ex collaboratore di Montezemolo: prima ha negato l’esistenza di ogni 'agenda Draghi', oggi si tira fuori da ogni partita successiva alla elezioni. Ancora una volta quello per Calenda si dimostra il voto inutile. Già l’anno scorso è stato ampiamente bocciato alle elezioni comunali di Roma, dove non ha raggiunto neppure il ballottaggio. Questa volta si sgonfierà sul serio". Insomma il premier a quanto pare vuol chiudere qui la sua esperienza di governo e lasciare che (finalmente) il voto faccia il suo corso.