Michele Emiliano, l'appello choc: "Votate Pd o 5S, non importa"
"Io voterò il Pd, ma in Puglia amministro con i 5 Stelle e ai miei qui devo dire: scegliete collegio per collegio il candidato migliore cercando di far confluire i voti su uno solo, che sia del Pd o dei 5stelle non importa": l'appello arriva dal governatore Michele Emiliano. Il suo è un invito che ha stupito i dem, anche perché Pd e grillini non si sono presentati insieme alle elezioni del 25 settembre. E quindi votare uno piuttosto che un altro potrebbe fare la differenza.
Secondo Emiliano, che è stato intervistato dal Fatto Quotidiano, "presentarsi alle elezioni separati dai 5 Stelle è un errore imperdonabile che potrebbe far arrivare a Palazzo Chigi il partito che non ha nessuna vergogna a dichiararsi erede di Mussolini". A queste parole Enrico Letta ha risposto restando sul vago: "Il Fatto Quotidiano tira acqua al suo mulino essendo l'organo ufficiale dei 5 Stelle...".
Ospite di Agorà su Rai 3, il leader del Pd ha detto di non essere preoccupato: "I 5 Stelle hanno avuto sempre consensi alti al Sud ma quello che a noi risulta è che i 5 Stelle tolgono voti alla destra e non a noi nel Mezzogiorno. Negli ultimi anni Salvini ha avuto tanti voti al Sud e Salvini si è candidato in Puglia ma la Lega è tornata a dare messaggi contro il Mezzogiorno a partire dalla rinegoziazione del Pnrr". A cogliere la palla al balzo è stato il presidente dei senatori di Iv Faraone: "Per il Pd votare Pd o votare M5S è la stessa cosa. Lo ha detto Bettini nei giorni scorsi, lo ribadisce Michele Emiliano oggi sul Fatto. Noi lo diciamo da anni che ormai sono sovrapponibili. Per questo siamo anni luce lontani da loro e per questo c'è il Terzo Polo".