L'Aria che Tira, "Cerchiamo di essere seri": Mulè asfalta De Magistris
Si discuteva di flat tax nel salotto di Tiziana Panella su La7. Luigi De Magistris ospite in studio a Tagadà ribadiva che per lui e il suo partito, Italia Popolare, non è giusto che tutti devono pagare le stesse tasse. "Tutti devono pagare uguale? Per noi no", ha tuonato l'ex sindaco di Napoli spiegando che "Flavio Briatore deve dare di più rispetto alla gente che non ce la fa più ad arrivare alla fine del mese. È un fatto di giustizia sociale". Tiziana Panella ha ricordato le parole di Briatore: "Senza imprenditori non ci sono lavoratori" trovando d'accordo De Magistris che spiega di essere dalla parte della piccola impresa, degli artigiani, dei commercianti, dell'industria...".
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A questo punto è intervenuto Giorgio Mulè (Forza Italia), sottosegretario al ministero della Difesa: "Cerchiamo di essere seri!", è sbottato in collegamento da casa. "De Magistris lo sa quanti sono gli italiani che dichiarano ogni anno al Fisco di guadagnare più di 500mila euro. Questi sono i super ricchi. O vogliamo considerare super ricchi anche chi ne guadagna 100? Mi dica lei quale è la cifra...". De Magistris ha tentato di spegarsi, ma Mulè lo ha incalzato: "Non facciamo chiacchiere! Mi dica che cifra deve guadagnare uno per essere considerato da lei un super ricco". "Non si devono tassare i conti correnti", ha risposto l'ex magistrato spiegando che "chi ha più di 500mila euro, in questo preciso momento storico, è una persona che deve dare qualcosa in più rispetto a chi non ha un salario minimo, a un pensionato". A questo punto è partito un botta e risposta al termine del quale Mulè ha tentato di zittire De Magistris tuonando: "Lei fa chiacchiere!". "Lezioni da lei non ne prendo", ha replicato stizzito l'ex sindaco".
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