Quarta Repubblica, Silvio Berlusconi: "La Cina vuole assoggettare il mondo"
Silvio Berlusconi non usa giri di parole: la Cina vuole assoggettare il mondo. Il Cavaliere, nella sua intervista con Nicola Porro a Quarta Repubblica, ha voluto mettere le cose in chiaro anche sul piano della politica internazionale: "Negli orizzonti della Cina c’è quello di assoggettare il mondo, ci deve preoccupare anche la Cina dal punto di vista militare".
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Poi parlando della guerra in Ucraina ha anche analizzato la crisi che in questo momento sta dividendo Stati Uniti e Russia come ai tempi della Guerra Fredda: "Siamo in una situazione diversa dal 2002 quando ero riuscito a mettere insieme Stati Uniti, Paesi NATO e Putin e avevamo firmato un trattato con cui si poneva fine al clima da guerra fredda, oggi siamo tornati a quel clima". Parole quelle del Cav che svelano quanto sia alta ormai la tensione tra i due "blocchi" e quanto sia lontana una soluzione di pace capace di riportare gli equilibri internazionali allo spirito di Pratica di Mare.
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Poi Berlusconi ha parlato del programma di Forza Italia per il voto e si è soffermato sulla Flat Tax: "Nel ‘94 io e Antonio Martino studiammo a fondo la flat tax che ha funzionato in tutti i Paesi in cui è stata applicata, perché non dovrebbe funzionare da noi?". Infine ha sganciato la bomba sul fronte fiscale: "Adotteremo anche una norma per cui i redditi fino a 13.000 euro all’anno non dovrà subiranno nessuna tassa".