Matteo Salvini è stufo. La campagna elettorale è stata segnata dai continui attacchi che piovono dalla sinistra e che di fatto hanno un solo filo rosso: legare il nome del leader della Lega a quello di Putin. Da qualche tempo soprattutto su LaStampa e Repubblica va avanti un continuo attacco nei confronti del leader della Lega che deve fare i conti con l'odio sprigionato da sinistra nei suoi confronti. Retroscena pretestuosi e inchieste ad hoc hanno un solo obiettivo: infangare Salvini.
Matteo Salvini a Libero: "Il Pd tifa caos per lasciarci solo macerie"
Camicia aperta, qualche chilo perso, buon umore non di circostanza e carezze agli alleati: «Con Silvio e Giorgia n...E il clima d'odio che sta crescendo di giorno in giorno sta procurando anche alcuni fatti spiacevoli e inquietanti come ad esempio gli assalti ai gazebo della Lega a Massa Carrara in cui si è scatenata l'ira dei kompagni.
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La cosa più vigliacca che possa fare un politico è agire contro il proprio Paese. Tecnicamente si potrebbe...E all'ennesimo attacco da parte della stampa di sinistra, Salvini a Non è l'Arena si è lasciato andare a uno sfogo duro: "Massimo Giannini mi attacca? Io ho rapporti con la Russia? È un poveretto. Qui gli unici ad avere avuto rapporti con la Russia sono i signori della sinistra". Insomma Salvini non le manda a dire e ora ha deciso di dire "basta" ai continui attacchi ricevuti da sinistra. Ma la campagna elettorale sta entrando nella sua fase cruciale e così l'ondata d'odio che si sta consumando in questi giorni sembra destinata a durare fino al 25 settembre.