Giovanni Floris prova a tracciare una previsione per le elezioni del prossimo 25 settembre. In un'intervista al Corriere della Sera, il conduttore di Di Martedì mette le cose in chiaro e sottolinea i numeri dei sondaggi degli ultimi giorni: "Il centrodestra? Sembrano destinati a vincere di default, un po’ come accadde a Bersani, e dare per scontate le cose può essere un errore alle elezioni. Ma è pur vero che i sondaggi parlano chiaro". Poi lo stesso Floris parla della protagonista di questa campagna elettorale, Giorgia Meloni: "È la protagonista di queste elezioni, ma è spesso sulla difensiva, usa toni eccessivi. Ha un modo di porsi che non rende merito al percorso che ha compiuto. Ha ammorbidito e ampliato i contenuti del suo messaggio, ma fa fatica a cambiare l’atteggiamento, la postura. Quando parla nei comizi lascia interdetti", ha affermato il conduttore.

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Giorno dopo giorno, ripartono tutti i programmi televisivi della stagione. Ripartenza in anticipo, spesso e volentieri, ...Poi anche lui mette nel mirino la fiamma di Fratelli d'Italia, una retorica sterile di questa campagna elettorale: "La fiamma è un problema, ma evidentemente non viene percepito come tale da almeno il 20% degli italiani. Chi non lo reputa rilevante, chi non conosce la storia e il significato di questo simbolo, chi non ci pensa. E chi ne è addirittura orgoglioso. Sarebbe invece giusto e coraggioso cancellarla".

In Onda, Giovanni Floris: "Temo una enorme figuraccia", il politico 'spacciato'
Giornata di esordi su TikTok in vista del voto del 25 settembre, quella di ieri, giovedì 2 settembre. Sul social ...A questo punto parla del dopo-voto e degli equilibri interni al centrodestra: "È facile immaginare che la Meloni debba temere più i suoi alleati che non i suoi avversari. Salvini e Berlusconi hanno avuto molto potere, lo devono cedere a lei: una leadership tra l’altro femminile, una novità che li rende ancora meno moderni, e necessariamente li marginalizza. Non credo verrà evitata la solita performance del dopo voto: eccezioni, richieste, veti". Infine sulla Meloni premier afferma: "Ci sono le premesse, ma la politica è complessa… Mi sembra che lo sappia bene anche lei". Un messaggio cifrato?