Roberto D'Alimonte mette nel mirino Giorgia Meloni. Il politologo e docente della Luiss adesso in un'intervista a Repubblica spiega quali sono, a suo dire, gli scenari per il voto: "La gente vuole cambiare. Dice: "Abbiamo provato tutti, ora proviamo anche lei". E' un sentimento. Prevale un desiderio di novità, come accadde prima di lei per Berlusconi, Renzi, Grillo". E a questo punto spiega quali sono, sempre a suo dire, i rischi per una Meloni a palazzo Chigi: "Il vero pericolo di Giorgia Meloni a palazzo Chigi non è rappresentato dal fascismo, ma dall'incompetenza".
Centrodestra vicino al cappotto al voto: cambiare la Costituzione è possibile
Ventiquattro giorni al voto e quasi venti punti di distacco tra centrodestra e centrosinistra, se non è ancora un...Insomma secondo D'Alimonte un governo del centrodestra a guida Meloni potrebbe avere problemi. Ma forse scorda che guardando i risultati raggiunti dal Pd di governo in questi anni, ci sarebbe ben poco da star tranquilli se tornasse il Nazareno a guidare il Paese. Poi parla del distacco tra centrodestra e centrosinistra: "Almeno 15 punti. E tale rimarrà, perché il voto last minute stavolta non cambierà i rapporti di forza".
Giorgia Meloni sconvolta a Perugia, accolta da questo coro: mamma mia...
Piazza dopo piazza, incontro dopo incontro, comizio dopo comizio. La campagna elettorale di Giorgia Meloni, incessante c...A questo punto sottolinea anche i rischi legati all'astensionismo: "Quel quaranta per cento in realtà è fasullo, perché sappiamo già che almeno il trenta sicuramente non ci andrà a votare". Infine rivela quale potrebbe essere la vera sorpresa del voto del 25 settembre: "Italexit? Potrebbe superare il 3 per cento, ed entrare in Parlamento".