Mara Carfagna zittisce Giuseppe Conte: "Dagli amici della Cina?"
Mara Carfagna risponde a Giuseppe Conte: "Lezioni di democrazia dagli amici di Cina e Venezuela? No grazie. Caro Giuseppe Conte, la salute della democrazia è a rischio per l'uno-vale-uno, per chi ha portato in Parlamento incompetenti e irresponsabili. Non certo per la presenza dell'italiano più rispettato al mondo", ovvero Mario Draghi, scrive in un post pubblicato sul suo profilo Twitter il ministro per il Sud e la Coesione territoriale.
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In una intervista a La Stampa, Mara Carfagna ha sottolineato che il terzo polo Azione-Italia Viva "è l'unico schieramento che propone la continuità con il metodo Draghi e, se risulterà possibile, il ritorno di Draghi stesso. Rispondiamo in tutta evidenza a una 'domanda' del Paese. Guarda a noi quella parte d'Italia che è arrabbiata per la crisi e che vuole esprimere anche un voto di protesta contro chi ha determinato elezioni anticipate in una fase così complessa".
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Quindi ha attaccato Forza Italia. Il ministro imputa al suo ex partito "l'errore politico" molto grave di aver aperto la crisi: "Non è di quelli che si riparano facilmente anche con un leader così popolare" come Silvio Berlusconi. E sulle accuse di "Calenda pariolino" risponde: "Etichette da quattro soldi. Noi difendiamo, e siamo i soli a farlo, il più grande investimento sociale degli ultimi vent'anni, il Piano nazionale di Ripresa. Le posizioni elitarie vanno cercate altrove, tra chi per posa ideologica chiede di ridiscutere quel piano, tra chi è pronto a liquidarlo, tra chi non lo ha mai votato e forse nemmeno conosce la sua portata sociale per i lavoratori, chi si sposta in treno, i pendolari, le madri lavoratrici, le decine di migliaia di ragazzi che non hanno il tempo pieno a scuola, i territori privi di servizi sociali o sanitari".