Nunzia Schilirò: "Ecco da cosa dobbiamo liberare l'Italia"
"Tutto mi immaginavo tranne che far politica". Nunzia Schilirò, vicequestore di Roma, sospesa sino al 2023 per aver esposto i suoi pensieri a proposito di green pass, è candidata di Italexit come capolista al Senato nel collegio uninominale Roma II. Ma la notizia non è questa. La notizia è che ogni volta che Nunzia Schilirò appare in tv, vola l'audience tanto che Affari Italiani l'ha ribattezzata "la star con la divisa nell'armadio". Il perché è presto detto: inseguita da fotografi e telecamere, la Schilirò mantiene l'abitudine al controllo di chi ha indossato – e ha ancora nell'armadio - la divisa della Polizia di Stato. "Io star? Mi sento e mi sentirò sempre una persona comune a tutto mi immaginavo tranne che far politica", dice davanti alle telecamere di Affari Italiani. "Non sono una star, la politica oggi non è più una scelta ma una necessità e se uno scopre di avere una determinata forza la deve mettere in campo".
E lei la sua l'ha messa in campo, nonostante abbia indossato la divisa e il leader del suo partito, Gianluigi Paragone, ha chiamato a raccolta Casapound e i centri sociali. E lo ha fatto, senza se e senza ma spiegando che: "Mi trovo bene tra Casapound e centri social perché come ha detto Paragone destra e sinistra ormai non esistono più. Abbiamo avuto un Parlamento compatto nel prendere le stesse decisioni e non si può parlare di destra e sinistra ma di idee e di persone. Quello che noi dobbiamo fare adesso è liberare questo Paese e dal giogo che ci sta schiacciando".
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