Sondaggio, "la bomba del 35%": cosa accadrà il 25 settembre
Almeno il 35% dei 46 milioni e 600mila italiani aventi diritto al voto non si presenterà alle urne il prossimo 25 settembre. È la stima di YouTrend per SkyTg24, che sembra trovare conferme anche presso i vari istituti che si occupano di sondaggi: tutti concordano sul fatto che gli astensionisti saranno tanti, anche se a ridosso del giorno delle elezioni più di qualcuno potrebbe decidersi ad andare a votare, dato che comunque le politiche esercitano un maggior richiamo rispetto alle amministrative e alle europee.
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In pratica i cosiddetti “elettori fantasma” potrebbero essere quasi 16 milioni in questa tornata elettorale: più di quanti ne furono nel 2018, dove comunque c’era la novità rappresentata dal Movimento 5 Stelle che convinse molti astensionisti a votare. “I numeri sono ballerini - ha dichiarato Antonio Noto a Repubblica - va comunque detto che le elezioni politiche attraggono più delle amministrative e delle europee, quindi non ci sarà un crollo della partecipazione”.
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Inoltre YouTrend ha chiesto agli “elettori fantasma” cosa li spinge a non recarsi alle urne per esercitare un diritto sacro: il 48% spiega che vorrebbe che il partito per cui vota mantenga almeno una delle promesse elettorali, il 34% sostiene di non esserci un partito che rappresenti le proprie idee, il 22% non vuole votare politici che poi in Parlamento cambiano schieramento, il 20% vorrebbe invece votare direttamente per il presidente del Consiglio. Tutti concordano su un aspetto: i politici attuali sono deludenti e non meritano fiducia.