Guido Crosetto, Draghi al Meeting? "Silenzio assordante": bordata alla sinistra
"Le parole che mi sono piaciute di più del discorso di Draghi sono 'coesione' e 'spirito di comunità'": Guido Crosetto ha commentato così le parole pronunciate dal premier uscente al Meeting di Rimini. Il presidente del Consiglio dei ministri è stato accolto in maniera positiva e il suo discorso è stato applaudito in più punti. Esprimendo un suo giudizio personale, l'imprenditore e fondatore di Fratelli d'Italia ha detto: "Il passaggio più importante, storico, è stato, a mio avviso, quello sulle future regole europee".
"Draghi deve farlo oggi". Crosetto ha le idee chiare: cosa c'è dietro questo messaggio
Durante il discorso, in effetti, Draghi ha fatto riferimento anche all'Ue dicendo che "L'Italia ha bisogno di un'Europa forte tanto quanto l'Europa ha bisogno di un'Italia forte". Poi ha aggiunto: "Lo scorso dicembre, insieme al Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, abbiamo descritto i principi che secondo noi dovrebbero essere alla base delle nuove regole europee di bilancio. Quelle attuali sono poco credibili, poco trasparenti e non permettono di utilizzare la politica di bilancio in modo efficace durante una recessione".
Crosetto, riferendosi proprio a questa parte di discorso, non ha potuto non notare un dettaglio relativo alle regole europee che sarebbe necessario modificare: "Il silenzio di chi per anni le ha considerate intoccabili è stato assordante", ha sottolineato sul suo profilo Twitter.