Elezioni, il piano segreto: come non vogliono far governare il centrodestra
Cosa succederebbe se la vittoria del centrodestra fosse meno netta di quella data oggi dai sondaggi? Secondo Carlo Calenda - si legge in un articolo su Repubblica - si arriverà inevitabilmente alla cosiddetta "maggioranza Ursula". O meglio, saranno proprio il leader di Forza Italia e magari anche la Lega "a preferire Draghi a Giorgia Meloni". Secondo il leader di Azione, "una coalizione Ursula sarà inevitabile per le tensioni finanziarie esterne, internazionali e per le tensioni politiche interne dello stesso centrodestra".
"Cos'hanno appoggiato sopra la bara". Ghedini, valle di lacrime ai funerali
"Di maggioranza Ursula parlo da 300 anni, se c’è da lavorare con il Pd… Non è che disistimo le persone perché non ci vado più d’accordo, quindi penso che dovremmo arrivare a una larga coalizione di partiti europeisti, in questo momento Andrea Orlando e Giorgetti stanno governando insieme": questa la proposta lanciata da Calenda in tv. La scommessa sulla maggioranza Ursula però potrebbe rivelarsi perdente se si guardano i sondaggi. In più occasioni, infatti, il Terzo Polo è stato accreditato del 5% di consensi.
Ruberti, colpo di scena: per il Pd finisce malissimo, cosa ha fatto la procura
La “strada Ursula”, poi, diventa difficile da percorrere soprattutto se il centrodestra è davvero forte come mostrano i sondaggi e il centrosinistra invece è piuttosto fragile. Se le rilevazioni degli ultimi giorni venissero confermate dal voto del 25 settembre, è difficile che alla fine si crei una maggioranza ballerina in Parlamento. E nel frattempo il dem Enrico Borghi pone un'altra questione: "Vorrei ricordare che la maggioranza Ursula coinvolge anche i grillini. Calenda ha cambiato di nuovo idea?".
Moody's piomba sul voto: la frase-bomba, il sospetto inquietante