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Centrodestra, sondaggio-terremoto: "Quanti punti di vantaggio", cambia tutto

Pietro De Leo
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La Lega cresce di 0,6 punti. Questo il risultato di un sondaggio realizzato da Enzo Risso, che testimonia come, tra il 5 e il 12 agosto, il partito di Matteo Salvini abbia superato l'incremento di mezzo punto, passando dal 14,1 al 14,7%. Secondo la rilevazione, peraltro, il centrodestra si collocherebbe al 45,3%, a fronte del 34,9% che invece sarebbe raggiunto sommando tutte le altre forze politiche (escluso il Movimento 5 Stelle). Ancora maggiore lo stacco per YouTrend e Demopolis per i quali le due coalizioni hanno un distacco di ben 18 punti. Dunque, Salvini incassa un trend positivo nei sondaggi, quando manca poco più di un mese alle elezioni, siamo nel rush finale nella compilazione delle liste e si vedono già le prime iniziative mediatiche per cercare di raggiungere gli italiani in questa campagna elettorale così anomala. La Lega ha lanciato l'hastag "credo", sottolinea una nota del partito, che è stato a lungo, a due giorni dell'esordio, «nelle prime posizioni tra le tendenze Twitter». E, aggiunge il comunicato, «il tutto nonostante significative notizie di cronaca, nazionali e non».

CREDO QUOTIDIANO
Inoltre, da ieri è partita una scansione quotidiana di "credo": l'intento è lanciare un obiettivo al giorno fino al 25 settembre. Così, ieri, sull'account social del partito campeggiava la prima grafica: "Iva zero su pane, pasta, riso, latte, frutta e verdura". Al di là di questo, la giornata di ieri ha visto anche il leader della Lega affrontare i temi del confronto politico, dopo la partecipazione alla cerimonia della commemorazione del crollo del Ponte Morandi («una tragedia evitabile che non deve restare impunita», ha scritto sui social). Negli appuntamenti elettorali che seguono, poi, si concentra sui punti in agenda. Primo su tutti, il presidenzialismo, argomento che ha segnato gli ultimi, concitati giorni di campagna elettorale. «Una Repubblica presidenziale e federale secondo me è indice di modernità e serietà. La cosa che però possiamo garantire nell'immediato agli italiani a ottobre è un po' di tasse in meno, un po' di cartelle di Equitalia in meno e zero legge Fornero. E un po' di sbarchi in meno perché in queste ore mi segnalano migliaia di arrivi tra Calabria, Puglia, Sicilia». E ancora, osserva: «Poi le riforme istituzionali avranno la loro importanza, ma in autunno io voglio impegnarmi perché le bollette degli italiani siano meno care, il carrello della spesa più leggero». Salvini è entrato più nel dettaglio delle proposte: «il programma e le idee della Lega non sono l'insulto o la minaccia che da sinistra arrivano, ma cose molto concrete: la flat tax, il taglio delle tasse».

LA CORSA DEL CARROCCIO
E ancora, sulle pensioni, «l'obiettivo è quota 41. Tra 42 giorni gli italiani potranno scegliere un'Italia con un poi di tasse in meno e sicurezza in più o quella proposta da Pd e Movimento 5 Stelle». Quanto al quadro politico, poi, osserva: «Di là sono divisi in quattro: c'è il Pd, Renzi con Calenda, il Movimento 5 Stelle e l'ultrasinistra. Quindi, il centrodestra è unito e combatto e credo che la Lega avrà un risultato straordinario». Tuttavia, invita a non mollare la presa sulla campagna elettorale nonostante le buone prospettive per la coalizione indicate dai sondaggi: «L'aria che sento è buona, c'è voglia di chiarezza, certezze, serietà. Il centrodestra è in vantaggio di almeno 15 punti rispetto alla sinistra il che non vuol dire che la vittoria sia scontata, ma sono felice come la gente stia accogliendo la Lega nelle piazze di tutta Italia». E intanto, se la politica è fatta anche di "colore", ecco una circostanza svelata, ieri dall'Adnkronos: domani, Matteo Salvini ed Enrico Letta saranno entrambi a Siena, per il Palio dell'Assunta. Letta sarà ospite della Fondazione Mps. Salvini, invece, del Comune, conquistato dal centrodestra nel 2018. 

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