Carlo Calenda, "a quella riunione con Letta eri presente": clamoroso, il leader spappolato
"Caro Benedetto, eri perfettamente consapevole di cosa sarebbe accaduto in caso di firma di un patto con SI, eri presente alla riunione con Letta, ci siamo parlati sempre": Carlo Calenda attacca il suo ormai ex alleato, Benedetto Della Vedova, segretario di Più Europa. Quest'ultimo partito, infatti, ha deciso di continuare il percorso con i dem e ha accusato Azione di non fare politica in maniera seria. In un'intervista al Corriere della Sera, Della Vedova ha dichiarato: "Le presenze di Bonelli, Fratoianni e Di Maio erano già previste al momento della firma del patto siglato anche da Calenda".
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Il segretario di Più Europa, insomma, smentisce il leader di Azione, secondo cui invece la presenza di SI, Verdi e Impegno civico non era prevista. Rivolgendosi al suo ex alleato, poi, Calenda ha continuato: "Vai con Di Maio, Di Stefano, Fratoianni e Bonelli? State distruggendo il lavoro di 2 anni. Pensateci bene". Della Vedova, però, sembra piuttosto convinto della sua scelta: "Fare politica seria per me significa che quando prendi una decisione e sottoscrivi pubblicamente un impegno, lo rispetti. A maggior ragione quando gli altri lo rispettano".
Sempre nell'intervista al Corsera, Benedetto Della Vedova ha spiegato chiaramente che il suo partito non seguirà Calenda nello strappo. Anche perché, stando alla sua versione dei fatti, le alleanze sul tavolo sarebbero state chiare fin da subito a tutti, Calenda compreso. Dunque non ci sarebbe stata nessuna novità dell'ultima ora.
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