Silvio Berlusconi, la profezia: "Cosa accade se vince la sinistra"
Silvio Berlusconi ha le idee chiare. Una vittoria del centrosinistra alle elezioni del 25 settembre potrebbe riportare l'Italia alla terribile esperienza del governo Prodi. Intervenendo ai microfoni di Radio Monte Carlo, il Cavaliere non ha usato giri di parole: "Sulla campagna elettorale in corso non ho impressioni buone, è una brutta campagna in cui solo noi stiamo puntando sulle cose concrete da fare. La sinistra è concentrata sul modo migliore di non far vincere quella che definisce la destra, per questo chiamano insieme le forze più diverse, con una squadra contraddittoria in cui non possono decidere nulla di concreto senza dividersi e non possono che demonizzare insultare, attaccare. Se vincono finirà come con il governo Prodi, caduto in breve tempo per le troppe contraddizioni". Poi lo stesso Belrusconi ha parlato del programma di Forza Italia e di quello del centrodestra ponendo l'accento su un provvedimento a cui tiene tanto: "Aumenteremo tutte le pensioni ad almeno a 1.000 euro al mese per tredici mensilità".
Infine il Cavaliere ha messo in guardia gli elettori dai rischi che si corrono con una sinistra al governo: "I signori della sinistra hanno sempre in mente la patrimoniale, noi non accetteremo mai né una patrimoniale sulle case e sui risparmi, né una imposta di successione e né una imposta sulle donazioni. Uno dei temi che ci caratterizza da sempre è la lotta all’oppressione fiscale, noi la vinceremo introducendo la flat tax al 23% che sarà uguale per famiglie e imprese, così da rimettere in moto economia e occupazione".