Davide Crippa "vicinissimo. Con lui altri 10". Chi svuota Conte e M5s
Trattative in corso per Davide Crippa ed Enrico Letta. L'ex capogruppo del Movimento 5 Stelle sarebbe a un passo dall'ufficializzare il suo passaggio al Partito democratico. Quelle due forze politiche, un tempo nemiche, ora sono più unite che mai. Complice le poltrone. Sì, perché con la conferma del tetto dei due mandati, per i grillini subentra il problema "candidatura". E così Crippa mette le mani avanti e cerca un posto tra i dem. Secondo Dagospia "prima del voto in Senato, i rapporti fra Crippa e il Nazareno si sono intensificati". Il deputato è anche in buona compagnia: "Sarebbero una decina i parlamentari grillini pronti a seguire Crippa nel Pd. Crippa per le regole del M5s non sarebbe ricandidabile".
Solo due giorni fa, Crippa si era dimesso: "Non avendo condiviso la linea politica adottata dai vertici del Movimento 5 Stelle - aveva spiegato -, che ha causato la crisi del governo Draghi e i suoi drammatici effetti economici su famiglie e imprese, nonché la conseguente, prevedibile rottura di quel progetto ambizioso del campo progressista che ci aveva visti protagonisti di una importante svolta politica dentro e fuori dal M5S, ritengo non sia più opportuno proseguire nel ruolo di rappresentanza che svolgo, dopo essere stato eletto per tre volte, alla guida del gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati".
Una scelta che pare preannunciare il definitivo passaggio. Certo è che, dopo la scissione condotta da Luigi Di Maio, con oltre 70 parlamentari che hanno salutato il Movimento, si tratta dell'ennesima batosta per Giuseppe Conte. Il leader Cinque Stelle rischia di trovarsi solo nella corsa alle elezioni del 25 settembre. A maggior ragione dopo che i dem hanno chiusto la porta per una alleanza.