Roberto Calderoli, la foto con cui infilza Enrico Letta: "Un gattino che..."
Botta e risposta tra Enrico Letta e Roberto Calderoli. Con la caduta del governo Draghi, gli italiani saranno chiamati alle urne. Una vera e propria sfida per il Partito democratico, sempre un passo indietro a Fratelli d'Italia. Per questo il segretario dem si è rivolto ai suoi candidati, scomodando il film Rocky e dunque chiedendo loro di essere "candidati con occhi di tigre". Una citazione che fa riferimento all'energia che gli esponenti del Pd dovranno mettere in campo per andare in giro in tutta Italia "a raccontare quello che è successo".
"Cosa gli ho visto fare in pubblico": Calderoli inchioda il procuratore, scandalo in magistratura
Immediata la replica di Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, che ironizzando tuona: "Guardate qui il nostro prode Enrico Rocky Balboa Letta che sfrattato dal suo amico Renzi fa proprio gli occhi da tigre. Guardate che tigre". Nell'immagine condivisa su Facebook si vede il segretario dem con lo sguardo rivolto a terra mentre Renzi stava tenendo il tradizionale suono della campanella: "A me per la verità sembra un gattino che fa le fusa e china lo sguardo quando gli fregano la campanella, anzi il posto a Palazzo Chigi".
Per i dem le elezioni si presentano complicate: il Pd rischia infatti la solitudine. Dopo aver definitivamente chiuso con il Movimento 5 Stelle, perché "responsabile della caduta dell'esecutivo", Letta cerca alleanze altrove. Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, si è detto disponibile ma a una condizione: "Se qualcuno pensa di fare campagna elettorale in nome dell'agenda Draghi ha sbagliato. L'agenda Draghi non esiste. Può essere la.soluzione a problemi dei prossimi 5-10 anni? No, non può esserlo perché é la sintesi tra proposte di forze politiche divergenti - ha affermato - Dico chiaro al PD e ad Enrico Letta che quella non è la strada". Peccato però che dall'altra parte Letta ha aperto la campagna elettorale con la foto del premier uscente.