Mario Draghi, il messaggio nascosto di Mattarella: quello che nessuno ha notato
Le parole di Sergio Mattarella vanno lette in modo chiaro. Il discorso del presidente della Repubblica è di fatto una sorta di programma dettagliato che va a definire bene il percorso tra quanto fatto da questo governo e quello che arriverà dopo il voto del 25 settembre. Ed è nelle pieghe della parole di Matteralla che si capisce bene quale possa essere l'umore del Colle in questa crisi.
Come sottolinea Marzio Breda sul Corriere, il presidente della Repubblica ha ringraziato Draghi e non il Parlamento appena sciolto. E di fatto il presidente ha fatto una mossa astuta se letta a posteriori. Da un lato non ha voluto bastonare le Camere e nemmeno i partiti, dall'altro però elencando le emergenze del Paese ha lasciato intendere che la strada delle urne in questo momento potesse essere la più rischiosa, almeno secondo il Colle.
La sua scelta, con il Pd: smascherato Mario Draghi, ecco il suo vero obiettivo
Infatti il buffetto ai partiti è arrivato quando l'inquilino del Colle ha elencato i rischi aperti dalla guerra in Ucraina e le emergenze del Paese sotto il profilo economico. E lo stesso Mattarella ha anche fatto un riferimento alla sicurezza della "nostra Europa", un messaggio chiaro anche per Bruxelles. Poi il monito più grande è arrivato sul Pnrr, il Colle chiede l'attuazione nei tempi concordati. E qui è arrivato l'appello a tutti i partiti per un "contributo costruttivo" all'esecutivo dimissionario. Un messaggio anche per Fratelli d'Italia che finora è rimasto all'opposizione. Insomma il Colle ha mostrato un certo risentimento verso il Parlamento e di fatto, come è noto, per Mattarella la strada per il voto era l'ultima da scegliere. Ma forse non la pensano così milioni di italiani...