Silvio Berlusconi, dramma-Forza Italia: il terzo clamoroso addio, "so cosa ho fatto"
Dopo Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta, è il turno di Andrea Cangini. Il senatore di Forza Italia ha deciso di lasciare il partito. I segnali c'erano tutti. Infatti ieri, l'ormai ex azzurro, aveva votato la fiducia a Draghi senza rispettare le indicazioni di partito. E così questa mattina ha concretizzato lo strappo, il terzo di peso in poche ore per il partito di Silvio Berlusconi.
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E a confermare questa scelta è stato lo stesso senatore azzurro, che ieri ha votato la fiducia al governo Draghi in dissenso dal partito restando in aula a differenza dagli altri forzisti. "Sono consapevole del fatto che, rinnovando la fiducia al presidente del Consiglio in coerenza con quanto detto e fatto da Forza Italia fino a due giorni fa, mi sarei messo automaticamente fuori dal partito", ha aggiunto. Insomma all'interno di Forza Italia si sta consumando un vero e proprio psicodramma dopo il mancato voto sulla risoluzione Casini che di fatto avrebbe salvato Draghi e il governo.
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Non sono esclusi nuovi colpi di scena. Le tensioni tra Gelmini e Ronzulli ma anche l'annuncio del ministro Brunetta e della stella Gelmini sono dei segnali chiari che nel partio le due anime, quella governista e quella pro-voto non riescono più a convivere. Da qui al voto potrebbero esserci nuove fuoriuscite. La campagna elettorale si preannuncia piena di colpi di scena.