Alla fine si voterà la fiducia prima al Senato. Le comunicazioni del presidente del Consiglio ed il successivo dibattito sulla fiducia con il voto partiranno da Palazzo Madama. È l'accordo tra i presidenti del Senato Elisabetta Casellati e della camera Roberto Fico. Lo riferiscono fonti accreditate del Senato. Una mossa che di fatto delude Pd e 5 Stelle che avevano chiesto che la fiducia venisse votata prima alla Camera. I motivi dell’insistenza dei giallorossi su questo punto sono stati svelati in modo chiaro dalla Lega.
Mario Draghi, la decisione della capigruppo: ecco cosa accadrà in Aula mercoledì
La capigruppo ha deciso: ecco quale sarà il menù del giorno della verità, mercoledì 20 giugn..."Siamo alla farsa. Ora Pd e M5S chiedono a Draghi di comunicare prima alla Camera e poi al Senato solamente perché Conte è più debole alla Camera. Giochini vergognosi che vanno contro la prassi che vuole che le comunicazioni del Presidente del Consiglio siano fatte nella camera di prima fiducia o dove si è generata la crisi. In entrambi i casi, quindi, al Senato.
Geremicca: "Perché Berlusconi e Salvini non mollano Draghi". Esplode il centrodestra
"Sa perché Salvini e Berlusconi non rompono con Draghi? Perché non vogliono un centrodestra a guida G...Gli italiani meritano rispetto, serietà e certezze", hanno fatto sapere dal Carroccio. Insomma la battaglia di mercoledì a quanto pare sarà durissima e senza esclusione di colpi. Sarà il giorno della verità. Infatti mercoledì sapremo se nascerà un Drgahi bis senza i Cinque Stelle o se il premier deciderà di abbandonare la nave e di confermare le dimissioni che, ricordiamolo, sono già state respinte dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.