Antonio Baldassare, "se la Lega tiene il punto...": l'ex toga rivela come finirà la crisi

giovedì 14 luglio 2022
Antonio Baldassare, "se la Lega tiene il punto...": l'ex toga rivela come finirà la crisi
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Il presidente emerito della Corte Costituzionale, Antonio Baldassare, in un'intervista all'Adnkronos spiega quale possa essere lo scenario di questa crisi che si sta consumando in queste ore. L'analisi di Baldassare è molto precisa e tra le righe sembra escludere l'ipotesi di un bis di Mario Draghi: "Lo scenario delle elezioni dipende ovviamente dalle forze politiche - sottolinea Baldassarre -, certo, se la Lega mantiene la sua posizione a favore del voto e se il M5S in un numero relativamente consistente si sfila, a questo punto è difficile prevedere un altro governo, anche perché nell’attuale parlamento, per quanto possa sembrare strano, Cinquestelle e Lega sono i due partiti che hanno il maggior numero di rappresentanti".

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Poi segna il percorso di questa crisi che si è aperta sotto il fuoco della rivolta penstastellata: "Draghi potrebbe presentarsi alle Camere e verificare chi è a favore dell’attuale governo - osserva Baldassarre -, se ovviamente c’è un significativo numero dei Cinquestelle che non vota o che non esprime il consenso a questo governo, è chiaro che Draghi deve andare al Quirinale. Può avere un secondo incarico con una nuova maggioranza, ma bisogna vedere se lui accetta o no di formare il governo, e questa è una questione politica".

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Infine spiega qual è lo scenario più probaile per questa torrida estate che sta divorando i Palazzi della politica: "È certamente possibile anche andare verso un governo ’balneare' - conclude Baldassare -, anche se sinceramente non è auspicabile. Ma se si decide di andare alle elezioni, un governo comunque ci deve essere: o è lo stesso governo Draghi oppure è un governo balneare presieduto da una personalità per lo più imparziale e indipendente che traghetta l’estate e poi si va a votare in autunno".