Sondaggio, Luca Zaia e... sinistra disintegrata, ecco i governatori più amati
A nulla è servita la campagna di fango della sinistra: gli amministratori più amati d'Italia appartengono tutti al centrodestra. A certificarlo un sondaggio di Noto-Sole 24 Ore. Qui vengono premiati Luca Zaia e Luigi Brugnaro. Il governatore del Veneto è in testa alla classifica dei presidenti di Regione con il 70 per cento dei consensi. Il leghista è seguito da un altro esponente del Carroccio, Massimiliano Fedriga. Il presidente del Friuli Venezia Giulia arriva al 68 per cento e supera Stefano Bonaccini, il governatore dem dell’Emilia Romagna. A ruota Giovanni Toti (Liguria), mentre la settima posizione se la contendono il presidente della Lombardia Attilio Fontana e quello della Sicilia Nello Musumeci, entrambi del centrodestra.
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Stesso trionfo per l'alleanza Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia anche nella classifica dei primi cittadini. Qui al primo posto c'è il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro al 65 per cento. Cifra che consente all'esponente di Coraggio Italia di superare lo sfidante Antonio De Caro di Bari, fermo al 62 per cento e scivolato dal primo al terzo posto. Prima di lui, infatti, Marco Fioravanti, primo cittadino di Ascoli Piceno con il 64 per cento di preferenze. Anche Fioravanti arriva da Fratelli d'Italia.
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Al quarto posto c'è il sindaco del Partito democratico, Giuseppe Sala. Il primo cittadino di Milano tocca quota 60 per cento, seguito da Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli al 59,5 per cento). Come lui il sindaco di Bologna Matteo Lepore. Meno brillanti i risultati del sindaco di Roma Roberto Gualtieri che si piazza al 36esimo posto. Le due classifiche – commenta Il Sole 24 Ore – definiscono "un buon amministratore" come colui che si differenzia per "le buone performance che i cittadini gli riconoscono, ma anche per la capacità di porsi alla ribalta della politica nazionale".
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