Luigi Di Maio, Patuanelli rivela: "A gennaio lavorava per elezione di Draghi al Colle"
La fuoriuscita di Luigi Di Maio dal Movimento Cinque Stelle di fatto ha scombussolato lo stallo della politica italiana. I grillini ormai sono allo sbando: tra divisioni e tradimenti, Conte non li tiene più. L'ex premier infatti a fatica riesce a controllare le sue truppe che ormai, una volta aperti i cancelli, sono in pieno stato di fuga magari sognando una ricandidatura lontana dal blocco del doppio mandato imposto tra le mura grilline. Ma all'interno del Movimento c'è chi non si dice stupito da questo terremoto che è iniziato ormai da qualche settimana. E le parole del Ministro per le Politiche agricole e forestali, Stefano Patuanelli fanno riflettere.
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Ai microfoni di Mattino 24, su Radio 24, il ministro ha svelato un retroscena su quanto accaduto all'interno del Movimento e soprattutto anche all'interno del governo. Di fatto Patuanelli alza il velo sulle mosse di Di Maio che sarebbero partite già qualche mese fa, intorno a gennaio: "Non sono sorpreso dalla scelta di Di Maio, c’era un percorso disegnato da tempo, da gennaio quando ha lavorato per l'elezione di Draghi al Colle, qui si è consumata una visione diversa con il Movimento 5 stelle".
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"Mi ha sorpreso e dispiaciuto che Di Maio parli dei danni che ha fatto il Movimento perchè il Movimento è la forza politica che gli ha permesso di fare questo percorso politico", ha aggiunto. Insomma Patuanelli parla di uan sorta di intesa o di patto siglato a gennaio scorso tra lo stesso Gigino e il premier. Adesso bisognerà attendere le urne per capire quale sarà il destino di Di Maio e della sua nuova creatura politica.