Letizia Moratti si candida per la Lombardia: "Attendo un segnale". Gelo dal centrodestra
Letizia Moratti, dopo essere stata sindaco di Milano e vicepresidente e assessore al Welfare della Lombardia si candida alla guida della Regione. "Molti ritengono che, dopo l’intenso lavoro e i risultati raggiunti in questo anno mezzo, la mia figura possa rappresentare una risorsa importante per il centrodestra che governa Regione Lombardia, e che ora merita la conferma del cambio di passo impostato", ha detto la Moratti in una intervista alla trasmissione Pane al pane su Radio Lombardia. "La mia storia lo testimonia e da tempo ho offerto la mia leale disponibilità come valore aggiunto per la coalizione. Sono quotidianamente sollecitata da più parti a candidarmi dal volontariato al terzo settore, dal mondo cattolico a quello industriale, artigiano, associativo in genere", ha continuato.
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Quindi ha lanciato un messaggio alla sua coalizione: "Attendo dal centrodestra un segnale concreto per proseguire uniti il cammino intrapreso". Fino ad adesso infatti il centrodestra non si è mai troppo sbilanciato a favore della Moratti. Mentre è stato molto chiaro il leader di Azione Carlo Calenda che ha dichiarato di essere "pronto ad appoggiare Moratti se il centrosinistra dovesse scegliere per le Regionali un candidato troppo di sinistra come Pierfrancesco Majorino" e non "l'economista Carlo Cottarelli".
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