Luigi Di Maio espulso dal M5s? Vertice d'emergenza nel pomeriggio
In un M5s allo sbando è stata convocata per oggi, domenica 19 giugno un consiglio nazionale straordinario. Sul metaforico banco degli imputati Luigi Di Maio: si discuterà della sua espulsione dal partito in seguito al durissimo attacco contro il leader, Giuseppe Conte, circa l'invio delle armi a Kiev.
Un vertice convocato in fretta e furia dopo il caos scatenato dal documento che una parte dei pentastellati vorrebbe presentare il 21 giugno al Senato in occasione dell'intervento di Mario Draghi prima del Consiglio europeo del 23 e 24 giugno. Con la risoluzione, di fatto, si chiede lo stop all'invio di armi all'Ucraina. Risoluzione che per Di Maio è "pericolosa per la sicurezza nazionale".
Siamo dunque, probabilmente, al redde rationem. Come detto, si deciderà se espellere Di Maio oppure sconfessarlo, rimarcando come non sia più espressione della linea politica del M5s. A quel punto, potrebbe essere lui stesso ad annunciare l'addio ai grillini.
Al consiglio nazionale del pomeriggio prenderanno parte tra gli altri, oltre a Conte, i vicepresidenti del Movimento Riccardo Ricciardi, Michele Gubitosa, Alessandra Todde e Mario Turco, i capigruppo alla Camera e Senato e un ministro rappresentante della delegazione 5S al governo.