Fallita l'operazione scambio dei grillini: perché a Palermo hanno preso

di Ignazio Stagnomartedì 14 giugno 2022
Giuseppe Conte

Giuseppe Conte

1' di lettura

Il reddito di cittadinanza non è bastato. I palermitani che hanno votato alle Comunali hanno snobbato il M5S e la sinistra scegliendo, invece, il centrodestra di Roberto Lagalla. L'operazione "scambio" tra i pentastellati e i beneficiari del reddito 5s è naufragata dentro le urne. Palermo è la seconda città d'Italia per numero di accrediti di RdC in base alla popolazione. Secondo l'Inps, a Palermo e provincia il 15,6% dei residenti percepisce il sussidio. Inoltre è alta la quota media versata a Palermo: l'assegno raggiunge circa i 600 euro mensili sui 780 previsti.

Giancarlo Giorgetti, "problemi di salute": al Federale della Lega... perché è un caso

"Spero che almeno sulla salute nessuno faccia speculazioni. Giancarlo Giorgetti era assente al Consiglio Federale d...

Un dato che fa riflettere se confrontato al risultato elettorale dei giallorossi nel capoluogo siciliano. Sono rimasti a secco. Il candidato appoggiato da grillini e dem, Franco Miceli, si è fermato sotto il 30%. I palermitani infatti gli hanno preferito Lagalla, appoggiato da tutto il campo moderato. E a poco sono serviti gli attacchi a Lagalla e ai suoi candidati accostati ad ambienti mafiosi. I palermitani che hanno votato non hanno avuto dubbi.

Non è l'Arena, Massimo Giletti si collega con Palermo? Di Maio e Conte demoliti in 3 minuti: una scena surreale

Candidati arrestati per voto di scambio a poche ore dal voto. Seggi chiusi per mancanza di presidenti e scrutinatori. E ...

L'antimafia da campagna elettorale, rispolverata puntualmente da Pd e 5 Stelle (con l'aiuto delle toghe), ha avuto un solo scopo: destabilizzare l'elettorato a poche ore dal voto. Si è messo però in dubbio l'operato della sinistra e dei 5S che in tutti questi anni hanno più volte ha rivendicato la "bonifica" della città da infiltrazioni mafiose. Insomma a Palermo, nelle urne, sono morti due pilastri della retorica giallorossa: l'abolizione della povertà e l'antimafia a orologeria.