Giuseppe Conte, la maestra si candida con il M5s e i bambini... Il caso in Puglia
La maestra è candidata al consiglio comunale per il Movimento Cinqustelle, in città arriva Giuseppe Conte per sostenere il sindaco uscente, Roberto Morra, che si ricandida e i piccoli alunni dell'istituto Carella dove vengono portati? Nella piazza del comizio, ovvio.
Sistemati sotto al palco da cui parla l'avvocato del popolo. Lui, pugliese di Volturara Appula (Foggia), gioca praticamente in casa, infatti a Canosa non si registrano contestazioni come invece è accaduto nel tour in Sicilia. Un video su TikTok, che ha fatto il boom di visualizzazioni, lo ritrae intento a replicare a un tizio che pubblicamente gli dà del «pagliaccio». Giuseppi replica a muso duro: «Pagliaccio sei tu! Dove lo trovi un altro politico che viene e ti guarda negli occhi e ti spiega».
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Tutt' altra atmosfera, invece, a Canosa, feudo M5S, dove ad accoglierlo, ieri, c'erano perfino alcune seconde classi dell'istituto Carella. Ai bambini era stato impartito come compito "l'acquisto responsabile", sarebbero andati in piazzetta, centro città, e con i soldi dati dai genitori avrebbero comprato il gelato, in modo da capire l'importanza del denaro, come spenderlo e come fare i conti. Peccato che appena arrivate, le innocenti creature sono state dirottate dalle maestre in prossimità del palco dove Conte teneva il comizio per il sindaco Morra. Era tutto organizzato.
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«I bimbi devono salire per fare il lancio dei palloncini contenenti i pensierini contro la guerra», è stata la motivazione di una delle insegnanti, collega dell'aspirante consigliera comunale (che per l'occasione speciale aveva preso il giorno libero). Di fronte alle rimostranze di alcune mamme, la donna poi avrebbe confessato: «Siamo andati perché mi volevo fare la foto con Conte». Per gli scolari una fine dell'anno decisamente diversa. C'è chi festeggia con i gavettoni d'acqua, con i giochi e gli scherzi. E chi è costretto ad assistere a un comizio del capo grillino.