Giancarlo Giorgetti sgancia il siluro su Salvini: "Ci si muove così", lo gela con 4 parole
Gelo tra Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini. Tra i due leghisti tira aria di tempesta dopo l'annuncio di un probabile viaggio a Mosca da parte del segretario del Carroccio. Il ministro dello Sviluppo economico è stato fin troppo chiaro e si è detto contrario alla fuga in avanti verso Mosca da parte dell'ex titolare del Viminale: "Ho già avuto modo di dirlo, sono proposte suggestive però bisogna muoversi di concerto con il governo. Sono questioni di portata mondiale, quindi ciascuno deve dare il suo contributo ma all'interno di percorsi che sono molto molto complicati".
Parole che pesano e che fanno capire quanto sia profonda la spaccatura ai vertici della Lega. Salvini in questi giorni aveva raccolto la perplessità delle altre anime del centrodestra per l'annuncio di una partenza verso la Russia con il ruolo di mediatore per la pace in Ucraina. E qualche parlamentare della Lega, come riporta Repubblica, si azzarda anche a commentare così la scelta di Salvini: "Gli sta crollando lentamente il terreno sotto i piedi e allora si agita, ma più si agita e più affonda..." Insomma all'interno del Carroccio la guerra in Ucraina e la posizione del governo comincia a far scricchiolare qualcosa.
“Parliamo di Salvini?”. Raptus di Cacciari, gelata la Gruber: “Basta con queste putt***”
Una vicenda speculare a quella del Movimento Cinque Stelle in cui l'anima governista di Di Maio si scontra con quella più filo russa di Giuseppe Conte. La politica italiana dunque fa i conti con le tensioni tra Putin e Zelensky e combatte la sua guerra interna tra filo ucraini e filo Putin. Una lotta che potrebbe avere esiti imprevedibili anche per la tenuta della maggioranza.