Giorgia Meloni, "l'arma segreta" di Fratelli d'Italia? Nicola Gratteri
Nicola Gratteri tirato per la giacchetta. Il magistrato di Catanzaro è nella lista dei desideri anche di Fratelli d'Italia. Giorgia Meloni si sarebbe intrattenuta nel suo ufficio il giorno dopo l'anniversario della Strage di Capaci. Prima di lei, a fargli visita erano stati Matteo Salvini ed Enrico Letta. L'incontro con la leader di Fratelli d'Italia - spiega il quotidiano Domani - sarebbe stato molto proficuo, al punto che nei palazzi si parla di una discesa in campo con FdI del procuratore della Repubblica. "Non ho nessun abboccamento con Fratelli d'Italia - commenta Gratteri -. Io parlo con tutti e con tutti dico la mia".
Come da lui ricordato, "sono anni che lo faccio e la mia versione non è mai cambiata a differenza di quella di altri". Proprio nel 2016 il magistrato fu illuso da Matteo Renzi. L'attuale leader gli promise un ministero ma così non fu. Ma ci sarebbe più di un dettaglio a far pensare a una vicinanza tra Gratteri e la Meloni. Qualche giorno fa non è passato inosservato l'attacco al governo Draghi dalle poltrone del Maurizio Costanzo Show: "Se parliamo di riforma della giustizia e sicurezza non ci siamo proprio".
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E ancora: "È un momento brutto per il contrasto alle mafie". Per non parlare della nomina che a Gratteri proprio non è andata giù: la preferenza del procuratore capo di Napoli come procuratore nazionale antimafia. Da qui il netto distacco e l'opposizione alla politica che tanto lo fa assomigliare alla Meloni. Che sia dunque il prossimo ingresso FdI? "Penso a tante cose e non escludo nulla", ha commentato lasciando presagire che qualcosa si starebbe muovendo.