La caccia ai “putiniani d’Italia” è partita il giorno stesso in cui la Russia ha lanciato la sua offensiva militare contro l’Ucraina. Molti adesso si nascondono o ritrattano, ma c’è anche chi continua a tirar dritto per la sua strada, ovvero al fianco di Mosca. Ne è un esempio il sito “l’Antidiplomatico”, che è considerato il megafono del Movimento 5 Stelle per la propaganda di Vladimir Putin in Italia.
Luigi Di Maio contro Putin: "Sono animalista. E penso che lo zar...". Giorgia Meloni lo incenerisce: "Inaccettabile"
Giorgia Meloni contro Luigi Di Maio. Accade dopo la puntata di DiMartedì, il programma condotto da Giovanni Flori...Dagospia ha rilanciato un articolo pubblicato su La Stampa a firma di Jacopo Iacoboni, che già nel 2016 puntava l’attenzione su questo portale molto particolare schierato dalla parte del leader del Cremlino. “È registrato a nome di Alessandro Bianchi, un giovane pescato nelle reti della sinistra radicale romana, poi diventato il più stretto collaboratore di Alessandro Di Battista, e utilizzato dal M5s anche per la commissioni esteri alla Camera. Con Bianchi - si legge ancora su La Stampa - c’è una redazione agile di collaboratori; il principale dei quali, Fabrizio Verde, ha le stesse origini politiche”.
Ucraina, la guerra spacca il governo Draghi: "Voterò no all'invio di armi letali". Chi è questo senatore: un caso politico
La guerra in Ucraina rischia di spaccare politicamente il governo di Mario Draghi. "Non voterò qualsias...In questi giorni terribili di bombardamenti russi sulle città dell’Ucraina, il sito “l’Antidiplomatico” è in piena funzione: “Non esita a parlare di maccartismo anti-russo - segnala Dagospia - di fake news per danneggiare Mosca, di ‘umiliazione’ subita dalla Russia. Il sito rilancia anche gli scritti polemici anti-Usa (o pro-Mosca) che Alessandro Di Battista pubblica su Facebook”.