Green pass, Giorgia Meloni contro Draghi: "L'ultimo sfregio al Parlamento, Mattarella già nel cassetto"
"L'ennesimo sfregio del governo Draghi al Parlamento": Giorgia Meloni commenta con toni duri la decisione dell'esecutivo di apporre la questione di fiducia sul decreto Covid che introduce l'obbligo vaccinale per gli over 50. La leader di Fratelli d'Italia ha sottolineato anche una certa incoerenza di fondo: "Esecutivo e maggioranza hanno applaudito il richiamo del Presidente Mattarella sulla centralità delle Camere ma lo hanno già dimenticato e chiuso nel cassetto". Chiaro riferimento a un passaggio del discorso di insediamento del capo dello Stato qualche settimana fa.
La Meloni, nella nota diffusa dopo la decisione del governo, ha parlato di "segnale della debolezza del presidente del Consiglio e di questa maggioranza, che pur disponendo del 95% delle forze in Parlamento non riesce ad andare d'accordo su nulla e va avanti a colpi di fiducia". Secondo la leader di FdI, si tratta di "una scelta molto grave, perché riguarda un provvedimento che calpesta l'articolo 1 della Costituzione e nega a centinaia di migliaia di cittadini il diritto di lavorare". Il decreto, infatti, consente solo agli over 50 guariti o vaccinati di andare sul posto di lavoro.
"Fratelli d'Italia pretende rispetto per gli italiani e per il Parlamento", si legge alla fine nel comunicato. Non è la prima volta, comunque, che la Meloni attacca questo modo di fare del governo. A settembre dell'anno scorso, per esempio, diceva: "Il governo italiano chiede quattro voti di fiducia in 48 ore, su temi sensibili come la giustizia penale e civile e come il Green Pass. Parlamento mortificato, l'opposizione non è in grado e non può dire la sua: una deriva davvero preoccupante per la nostra democrazia".