Matteo Salvini positivo al Covid, salta il giuramento di Mattarella. "Come lo ha scoperto", sconcerto a Palazzo
Il leader della Lega Matteo Salvini è risultato positivo al Covid e non potrà per questo partecipare al giuramento di Sergio Mattarella al Quirinale. L'ex ministro degli Interni è risultato positivo durante le operazioni di screening per l'accesso al giuramento del Capo dello Stato. secondo quanto appreso dall'agenzia Ansa da fonti parlamentari di maggioranza.
Un fulmine a ciel sereno, visto che per tutta la mattinata l'ex ministro degli Interni aveva continuato a svolgere attività politica e incontrato esponenti del governo senza soluzione di continuità. Salvini non è il solo: sarebbero 13 i parlamentari contagiati dal virus e dunque impossibilitati a presenziare alla seduta comune in Parlamento.
In mattinata, il segretario della Lega aveva incontrato mattina gli europarlamentari del Carroccio in videoconferenza nel corso della riunione di delegazione. In collegamento da Roma, riferisce una nota della Lega, "il leader del partito ha fatto il punto sull'attività politica in Italia e in Europa e sulle future sfide che affronterà la Lega, dalle elezioni amministrative al referendum sulla giustizia. Priorità per la battaglia contro il caro energia, argomento che vede la Lega impegnata in prima linea in Italia e nelle istituzioni europee e, sul fronte della lotta alla pandemia, per un ritorno alla normalità con misure di buonsenso". D'accordo con il capo delegazione Marco Campomenosi e con il presidente del gruppo Id Marco Zanni, Salvini ha annunciato l'intenzione di incontrare a breve la delegazione Lega all'Europarlamento. Covid permettendo, ovviamente.
E sul tema del CdM di mercoledì lasciato anticipatamente dai ministri leghisti Giancarlo Giorgetti e Massimo Garavaglia, Salvini spiegava: "Siamo al governo per lavorare, non do giudizi. Alcune distinzioni non sono condivise né da noi, né dalla scienza", ha spiegato riferendosi alle misure su Green pass, scuola e Dad che a detta della Lega risulterebbero "discrimatorie" nei confronti degli studenti non vaccinati.