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Luigi Di Maio, Elisabetta Belloni e Virginia Raggi: il pranzo della congiura contro Giuseppe Conte

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Le ultime mosse di Luigi Di Maio hanno il sapore di una vera e proprio congiura contro il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Sarebbe difficile dare un'interpretazione diversa agli incontri che il ministro degli Esteri ha avuto oggi, prima con Virginia Raggi, poi con Elisabetta Belloni, attuale capo del Dis e candidata al Quirinale solo per poche ore prima che il suo nome sfumasse. Il faccia a faccia con l'ex sindaca di Roma - rivela il Corriere della Sera - sarebbe durato più di un'ora, "con l’obiettivo (non dichiarato) di rafforzare un asse interno al Movimento e cercare di arginare il leader". 

A seguire il pranzo con la Belloni, che Di Maio conosce bene, avendoci lavorato per diverso tempo alla Farnesina. "Con il ministro Di Maio c’è un’amicizia sempre più solida", ha detto lei, che poi - riporta il Corsera - ha definito Di Maio "sempre leale". L'ex capo politico del M5s, invece, ha detto: "Una professionista straordinaria, con un immenso attaccamento alle Istituzioni. Oggi a pranzo ho fatto una piacevole chiacchierata con lei. Grazie Elisabetta, condivido pienamente quello che pensi del nostro rapporto".

A dover preoccupare Conte, comunque, è soprattutto l'incontro tra Di Maio e la Raggi, entrambi governisti. I due, poi, insieme a Roberto Fico, fanno parte del comitato di garanzia e, stando allo statuto interno, avrebbero tecnicamente il potere di sfiduciare il presidente del Movimento. All'interno della compagine grillina, insomma, è bufera. E Conte è quello che rischia di più. 

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