Quirinale, Ignazio La Russa sbotta da Mentana: "Centrodestra? Ma quale centrodestra?"
Fratelli d'Italia non nasconde una certa indignazione sul Quirinale. L'apertura di Matteo Salvini a un Mattarella bis "con convinzione" ha dapprima scatenato Giorgia Meloni, poi Ignazio La Russa. "Questa scelta ci è sembrata veramente strana", afferma il senatore di FdI intercettato dai microfoni di Enrico Mentana. Per La Russa la maggioranza di governo dovrebbe aspettare a cantare vittoria, perché "non è detto che accetti, voglio sentirlo". In ogni caso non ci sono dubbi: incalzato dai microfoni della Maratona Mentana su La7, La Russa ammette che quella di riconfermare il presidente della Repubblica uscente "è l'ultima scelta che lo spirito della Costituzione prevede".
Il motivo è sotto gli occhi di tutti: "Ho studiato che i padri costituenti scelsero di far durare il mandato sette anni e non quattro o cinque come molti altri paesi, perché la normalità è un solo mandato. Poi, in casi eccezionali, si dice 'il presidente prosegue alla prima votazione'. Ma all’ottava come male minore od opportunità per tenere in piedi un governo e una legislatura è un'offesa anche per il presidente e non solo per gli italiani".
Insomma, la tensione tra Lega e FdI è palpabile. Tanto che La Russa, sul finale, si lascia andare a un "futuro del centrodestra? Quale centrodestra?". La stessa Meloni non ha lesinato frecciate agli alleati: "Fratelli d'Italia non asseconderà questa scelta che non appare fatta nell'interesse dell'Italia ma piuttosto per molto più bassi calcoli di opportunità. I partiti hanno scelto di tirare a campare, barattando di fatto sette anni di Presidenza della Repubblica in cambio di sette mesi in più di Governo e di legislatura. Ancora una volta il Parlamento dimostra di non essere all'altezza degli italiani che dovrebbe rappresentare".