Quirinale, gli ex grillini: "Votiamo il giudice Di Matteo". Bomba sul M5s, godetevi la fine di Giuseppe Conte
Gli ex grillini del Gruppo misto che si sono ricomposti in Alternativa c'è dopo che per le prime votazioni hanno scritto sulla scheda il nome di Paolo Maddalena (che ieri ha raccolto 61 voti), da oggi 27 gennaio, secondo quanto ha rivelato Paolo Celata nello speciale del TgLa7 di Enrico Mentana, voteranno il giudice Nino Di Matteo, presidente dell'Associazione nazionale magistrati di Palermo, simbolo della lotta alla mafia e considerato molto vicino alle posizioni del Movimento 5 Stelle.
Mattarella, "il santino che gira nella chat segreta dei Parlamentari". L'indizio del caos | Guarda
In questo senso la candidatura di Di Matteo potrebbe far esplodere i Cinque stelle. Il suo nome infatti potrebbe tentare molti grillini che alla fine, magari, convergeranno con Alternativa c'è sul nome del giudice anti-mafia, spaccando così il Movimento e di conseguenza l'alleanza di centrosinistra.
"Dopo tre votazioni in cui abbiamo presentato il nostro voto per Maddalena come garante della Costituzione e dei beni comuni, oggi esprimeremo il nome di Antonino Di Matteo, garante della lotta alla mafia e dei diritti della legalità", ha spiegato la senatrice di Alternativa c'è Luisa Angrisani a 9Colonne. "È un nome di bandiera che è sempre stato comune al Movimento 5 Stelle, per questo ripropongo l'appello a chi oggi voterà ancora scheda bianca: unitevi a noi per dare un messaggio di garanzia, legalità e lotta alla mafia".
"Leggo che alcuni grandi elettori voteranno il giudice Antimafia Nino Di Matteo come presidente della Repubblica. Beh, ascoltare il suo nome pronunciato in aula sarà la cosa più bella accaduta in questi ultimi giorni", ha commentato Alessandro Di Battista. Complimenti a chi ha deciso di votarlo".