Silvio Berlusconi "nessuno lo ha visto", inquietante bomba di Dagospia: quali sono le sue vere condizioni?
Passo indietro per Silvio Berlusconi, che lascia la corsa al Quirinale, pur con profondo dispiacere. Ieri, sabato 22 gennaio, il Cavaliere non si è presentato al vertice del centrodestra che si è tenuto a Roma. A parlare per lui, la fedelissima Licia Ronzulli. La condizione posta dal Cav è nota: Mario Draghi rimanga premier. Condizione che complica e non poco il rebus quirinalizio.
Berlusconi ricoverato, ore drammatiche dopo il passo indietro: Quirinale, ecco come stanno le cose
E oggi, domenica 23 gennaio, si scopre che il leader di Forza Italia è ricoverato al San Raffaele di Milano, così come aveva anticipato in settimana Dagospia. Insomma, dietro al passo indietro ci sarebbero anche ragioni di salute, sulle quali avrebbero insistito i figli, Marina e Pier Silvio, dissuadendo il padre dal cimentarsi in una sfida così impegnativa, anche fisicamente, come quella rappresentata dal Quirinale.
Sul ricovero, fonti di Forza Italia riferiscono di "controlli di routine", insomma non si tratterebbe di nulla di grave. Dagospia, però, oltre a ricordare di aver anticipato il ricovero del Cavaliere, dopo aver ricordato come da ambienti azzurri si parli di "check up di rito", aggiunge sibillino: "Ma ieri non si è palesato in video né con i suoi fedelissimi né al vertice di centrodestra". Insomma, Berlusconi non si è fatto vedere. Del tutto. Circostanza che, si evince, secondo Dagospia potrebbe far pensare al fatto che si tratti di altro rispetto a un controllo di routine.
Per certo, Berlusconi sarebbe molto addolorato per l'addio al sogno quirinalizio. Vittorio Sgarbi in primis aveva parlato di un Cav "depresso" dopo aver compreso come non ci fossero i numeri. E ancora, il Corriere ha ricordato le parole spese a Natale, quando Berlusconi parlando del Quirinale spiegava come fosse "il senso" e l'obiettivo di un vita. Insomma, il boccone resta amarissimo. E forse anche per questo, il Cav, per ora ha scelto di non farsi vedere.